Biografica

Nello stesso periodo, per lui molto stimolante a livello creativo, evidenzierà il suo particolare modo di disegnare rientrando tra i vincitori del concorso internazionale di disegno su Venezia.

Nell’opera premiata, si distingue già chiaramente la sua tipica impronta e la assoluta semplicità dei segni che caratterizzeranno tutte le sue opere sia grafiche che scultoree. Nel commento della giuria all’opera, presente all’interno della relativa pubblicazione dell’evento, si legge: “Venezia è unica e va conservata in un piedistallo come una reliquia; un simbolo. Colombe di pace ne garantiscono la conservazione. Soggetto poetico, profondo e bello per la semplicità di segni con cui è stato realizzato”.

Con lo scopo di regalare tridimensionalità e maggior corposità alla sua voglia di comunicare, dal 2010 ha intrapreso un nuovo percorso che lo ha portato ad acquisire un personalissimo stile nella costruzione di figure antropomorfe realizzate con fili di ferro, tubi in pvc o placche di alluminio. Durante questa fase creativa ha partecipato a diversi eventi tra cui la 1a Biennale Internazionale di Pittura, Scultura e Grafica Città di Lecce, la 6a Biennale d’Arte di Ferrara, diverse collettive e concorsi nei principali capoluoghi del centro-nord Italia, la Vernice Art Fair di Forlì, pubblicazioni su cataloghi d’Arte, interviste su riviste specializzate ed è stato tra i finalisti del II Concorso Internazionale d’arte alchemica Afrodite.